Agapanto, il fiore dell’amore: ecco come puoi coltivarlo senza sbagliare

L’agapanto, noto anche come anche come “fiore dell’amore”, come tutti gli amanti del verde sanno, è una pianta davvero molto stimata per bellissimi fiori azzurri, viola e bianchi. Nativa del Sud Africa, tale pianta può arrivare fino un’altezza di 60-70 cm, facendola difatti essere ideale sia per farla maturare in giardino che in vaso. Andiamo pertanto a vedere come coltivare tale pianta in maniera efficace. Con la dovuta e giusta esposizione solare e cura, riuscirete difatti coltivare l’agapanto anche in casa.

Agapanto, il fiore dell’amore: ecco come puoi coltivarlo senza sbagliare

L’agapanto ama infatti luoghi luminosi e soleggiati, ma può reggere anche brevi periodi di ombra nel corso dei giorni più caldi. È fondamentale assicurarsi che la pianta riceva perlomenosei ore di luce diretta al giorno per appoggiare una fioritura abbondante. Rammentate poi che le varietà di tale pianta più delicate hanno bisogno di una protezione peculiare nei mesi invernali.

È raccomandabile difatti andare ad usare tessuti protettivi o pacciamatura per rivestire il terreno attorno alla pianta e impedire danni originati dal gelo. Il terreno perfetto poi per talepianta decorativa dovrebbe essere ben drenato e davvero pieno di materia organica, che fornisce i nutrienti indispensabili per l’aumento delle radici e dei fiori. È fondamentale evitare terreni pesanti e argillosi, che possono far stagnare l’acqua e originaremarciumi radicale.

Se poi il terreno del vostro giardino non è per natura sua drenante, lo si può migliorare mettendo sabbia o perlite. Va valutato, poi, che l’agapanto preferisce un pH leggermente acido o neutro. Se indispensabile, potete apportare le modifiche essenziali con l’aggiunta di torba. Per di più, nel corso della primavera, che è il periodo di crescita attiva, è conveniente darealla pianta del fertilizzante liquido equilibrato, proprio per piante da fiore.

È fondamentale, però, non abbondare con la concimazione questo perché esagerati nutrienti, specialmenteazoto, possono andare a creare una crescita delle foglie a scapito della fioritura. Assicurare alla pianta acqua in abbondanza è importantissimo, ma le misure sono altrettanto considerevoli. 

Ricordate, poi, che con l’arrivo dell’inverno, l’agapanto comincia a trovarsi in una fase di riposo vegetativo e i bisogni di innaffiatura si riducono notevolmente. Perfino, se la pianta si trova in una zona con inverni piovosi, potrebbe non essere indispensabile irrigare affatto. Infine, la resistenza dell’agapanto a parecchi parassiti non lo rende immune agli attacchi di alcuni nemici frequenti come lumache e chiocciole, che si alimentano delle foglie demolendo tutto il suo potenziale decorativo per questo bisogna stare attenti e salvaguardala da possibili attacchi.

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