Chiunque abbia a che fare con un giardino, o comunque in generale con le piante, sa benissimo che ci sono delle precauzioni che non possono assolutamente attendere. Uno dei problemi in cui non vorremmo mai incombere, le radici marce. Tale problematica può colpire qualsiasi pianta e causarne, purtroppo, la morte.
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I motivi che portano al marciume radicale, possono essere davvero molteplici. Però non bisogna disperare subito! Fortunatamente, esistono dei metodi che ci consentono di poter salvare i nostri organismi vegetali. Nel corso di questo articolo, vedremo tutte le cause del marciume radicale e come poter risolvere questo problema:
Radici marce: ecco tutte le cause
Tipicamente, il marciume delle radici si genere a causa di un’eccessiva irrigazione, sia in termini di abbondanza che di frequenza. Così facendo, le radici sono continuamente immerse all’interno dell’acqua, non riescono a respirare bene e ciò le fa marcire. Questo è proprio il motivo per il quale si consigliare sempre di utilizzare dei vasi con fori di drenaggio, in modo che l’acqua in eccesso che gettiamo sulla pianta possa essere eliminata facilmente.
Altro motivo che può portare al marciume radicale, è un terreno non sufficientemente drenante. Un terreno che non ha tale caratteristica, non riesce a defluire correttamente l’acqua e quindi questa ristagna e causa le radici marce. E poi, ovviamente, anche infestazioni da parte di parassiti e spore fungine, possono causarne il marciume.
Come si risolve il marciume radicale?
Nel caso in cui si notasse che la pianta stia mostrando chiari segni di marciume radicale (foglie ingiallite, crescita rallentata, brutto odore, radici scure e mollicce), si deve agire tempestivamente in modo da preservare l’integrità dell’intera pianta. Salvarla è possibile, se si effettuano correttamente i seguenti passaggi:
- Togliere pianta dal vaso: questo passaggio serve a verificare in che condizioni si ritrovino effettivamente le radici. Se noti che sono marce, allora è necessario potare assolutamente.
- Potare: si deve effettuare con forbici sterili, togliendo tutte le radici che sono state danneggiate, scure e molli. Quelli che sono sane, vanno ovviamente tenute, facendo attenzione a non tagliare anche loro.
- Vaso: questo deve essere disinfettato, se vuoi riutilizzarlo, attraverso un fungicida oppure una miscela che unisce acqua ed aceto.
- Rinvasare: inserisci il terreno all’interno del vaso, e subito dopo rinvasa la tua pianta. Ovviamente, come hai letto in precedenza, il vaso deve assolutamente possedere i fori di drenaggio.
- Irrigazione: questa deve essere idonea ed adeguata alla pianta che stiamo trattando. In generale, è fondamentale che non sia troppo eccessiva al fine di evitare proprio il marciume radicale.
Come puoi ben notare, se le tue piante iniziano a presentare le radici marce, non tutto è perduto. Agendo tempestivamente e con le dovute tecniche, comprese di precauzioni, è possibile salvaguardare l’integrità delle nostre piante e di godere delle loro bellezze.