Perché pulire i fornelli con aceto e bicarbonato? Ecco la verità

Nel corso degli ultimi anni, anche il modo di pulire la propria casa ha subìto delle importanti mutazioni. Infatti, ci si è posti in un’ottica mirata verso l’ecologia e la sostenibilità ambientale, prediligendo ai classici prodotti chimici, quelli di origini naturale. Ciò inizierebbe a spiegare perché pulire i fornelli con aceto e bicarbonato sia una scelta valida.


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È stato riscontrato che questi due ingredienti siano davvero ottimi per effettuare le faccende domestiche, in particolar modo quelle che riguardano la cucina. Nel corso di questo articolo, ti spiegheremo il motivo per il quale anche tu dovresti iniziare a pulire i fornelli del tuo piano cottura con questo metodo:

pulire i fornelli con aceto e bicarbonato

Ecco perché pulire i fornelli con aceto e bicarbonato:

Prima di esplicitare tutti i vantaggi di questi due ingredienti, è bene fare una panoramica generale su quella che è effettivamente la loro entità. Il bicarbonato di sodio è un sale tipicamente presente disciolto nelle acque superficiali e quelle sotterranee. Più raramente, invece, lo ritroviamo sottoforma di minerale.

L’aceto, invece, è un liquido che si ottiene a partire da alcuni batteri che prendono il nome di Gram-negativi. I gram-negativi, quando si ritrovano a contatto con aria ed acqua, riescono ad ossidare le molecole di etanolo presenti nel vino (e non solo), trasformandolo in quello che viene definito acido acetico. Nelle faccende domestiche viene tipicamente impiegato l’aceto di vino bianco.

Bicarbonato di sodio ed aceto sono due ottimi ingredienti da impiegare nella pulizia dei fornelli, sia singolarmente che procedendo con una combinazione degli stessi. Il bicarbonato di sodio, infatti, è noto proprio per le sua capacità abrasive ma non eccessivamente erosive. Quindi, è ottimo per rimuovere gli aloni d’acqua e le macchie incrostate senza generare alcun graffio al piano cottura.

Inoltre, ha anche una buona capacità di assorbenza e di neutralizzazione degli odori particolarmente acri. L’aceto, invece, è noto per le sue proprietà antibatteriche e disinfettanti, alle quali si aggiunge la caratteristica sgrassante. Infatti, riesce a sciogliere il grasso molto facilmente, neutralizza gli odori e rende splendente il piano cottura. Si consideri che si utilizza come prodotto di pulizia anche nelle cucine dei migliori ristoranti!

Da soli sono già validi, ma combinati insieme sono davvero imbattibili! A fornelli freddi, si cosparge il bicarbonato su tutta la superfici, poi con un flacone spray, si spruzza uniformemente l’aceto. I due elementi inizieranno a reagire chimicamente tra di loro, generando un schiuma effervescente. Quest’ultima aiuta a scrostare tutto lo sporco e a rimuoverlo facilmente.

Dopo aver lasciato agire per qualche minuto, si strofina con una spugna non abrasiva e si procede a togliere i residui di schiuma con un panno morbido in microfibra. Infine, si asciuga. Noterete una brillantezza ed una lucentezza imparagonabile, quasi come se il piano cottura fosse nuovo!

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