In molte abitazioni, le travi in legno rappresentano un elemento architettonico chiave, sia in quelle moderne che in quelle tradizionali. Oltre ad avere una buona funzionalità strutturale, riescono a dare anche fascino e colore agli ambienti interni. In questo articolo, ci concentreremo su come trattare le travi in legno.
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Per riuscire a mantenerle in ottime condizioni a lungo tempo, è necessario che esse vengano trattate nella maniera adeguata. A seguito di tale premessa, vediamo insieme 5 soluzioni efficaci per trattarle al meglio e per preservarle dal processo di deterioramento:
Ecco le 5 soluzioni su come trattare le travi in legno:
Quasi in maniera scontata, ricordiamo che uno degli acerrimi nemici del legno, è il tarlo. Questo piccolo insetto riesce a scavare all’interno del legno, provocando spesso dei danni ai quali non c’è apparentemente soluzione. Per cui, si deve effettuare un trattamento preventivo o curativo, così che si preservi l’integrità delle travi in questione.
Per farlo, ci sono diversi prodotti sul mercato sia in formato liquido che a spray. Il prodotto si stende con un pennello, oppure iniettandolo direttamente nei fori creati dai tarli sul legno. Esistono anche trattamenti a lunga durata, come quelli a microonde e quelli a camera di anossia, che tolgono tutti i tarli senza l’uso di agenti chimici.
Altro nemico del legno, è l’umidità. Essa può compromettere la durata delle travi, causando muffa e marciume. Per evitare tutto questo, c’è bisogno di un trattamento idrorepellente che protegga il legno dall’assorbimento eccessivo dell’acqua. Essi penetrano all’interno creando una barriera anti-umidità. In genere, sono a base d’acqua o solventi, alcuni contengono anche dei fungicidi.
La terza soluzione è rappresentata dagli oli naturali, un elemento ecologico ed efficiente nel trattare le travi in legno. In genere, si usa l’olio di lino o l’olio di tung. Questi penetrano in profondità, nutrendo il legno e dandogli un aspetto più sano. Inoltre, gli consentono di resistere meglio a: graffi, polvere ed agenti atmosferici vari.
È da considerare che nel corso del tempo, il legno perde la sua tipica colorazione. Per sopperire a tale problema, si usano delle vernici protettive che proteggono il legno da agenti esterni, dandogli un finish facoltativo tra: lucido, satinato ed opaco. Prima di applicarle, è bene levigare la superficie, così da togliere eventuali imperfezioni e vernici vecchie.
Inoltre, fondamentale è il trattamento ignifugo, per avere una maggiore sicurezza in più all’interno della propria casa. Esistono dei prodotti sia sottoforma di vernici o di impregnanti che riescono a rendere il legno più resistente al fuoco, rallentando la propagazione delle fiamme.