Colorare le pareti è uno step importantissimo nella realizzazione di un ambiente. Oggi però andremo a vedere perché tale azione può essere ulteriormente importante per aumentare la concentrazione con i colori. Pitturare le pareti di uno studio o di un ufficio vuol dire prediligere un colore che faciliti la concentrazione e non porti stress, spossatezza o noia.
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Per essere bravi a non sbagliare nella grande particolare scelta del colore delle pareti di un home office, è importantissimo valutare i concetti cardine della cromoterapia. Quest’ultimo, difatti, un criterio terapeutico alternativo fondato sul significato e il derivato impiego dei colori, per impedire o curare svariati disturbi.
In quest’ottica, i colori potranno essere manifestazioni di energia che, se utilizzati intelligentemente, possono aiutare il benessere psicofisico. Grazie alla celebre cromoterapia, pertanto, è possibile determinare i colori da evitare per colorare le pareti di uno studio e tonalità, all’opposto, più benevoli alla concentrazione.
Non solo pertanto per una ottimizzazione degli spazi, scelta di scrivania e poltrona, giusta illuminazione e collocazione di arredi adatti. Anche la scelta del colore è importantissima per il buon esito di un home office. Mentre, per esempio, la zona giorno è una parte della casa disposta alla produttività e il dinamismo, e di conseguenza risulta più opportuno utilizzare colori caldi come il giallo, l’arancio o il rosso, ci sono stanze in cui è indispensabile che venga messa davanti la concentrazione e di conseguenza è consigliabile puntare sui colori freddi.
Aumenta il livello di concentrazione con i colori: ecco quali scegliere
Per quanto riguarda le camere per lo studio/ufficio ci sono colori più adatti rispetto ad altri. Pertanto qui i colori migliori per facilitare la concentrazione, l’attenzione e l’energia sono soprattutto tre: verde, blu e bianco. ll verde, nelle sue differenti tonalità, è un colore che incita la creatività, la voglia di apprendimento e la memoria. Facilita la concentrazione grazie alla sua natura rilassante.
Messo assieme al giallo, tinta che stimola la produttività, è ideale per un ufficio in cui si fanno lavori creativi. Il bianco, anche sporco, tortora o con strisce di grigio, è un altro colore perfetto per la stanza studio/ufficio. Dona una grande luminosità all’ambiente spronando l’attività cerebrale. La sua purezza facilita la concentrazione e evita le distrazioni. Infine, il blu, colore alquanto rilassante, può essere impiegato, nelle sue sfumature più decise, negli ambienti studio/lavoro.
È una tinta che rafforza la capacità di comprensione, spinge il ragionamento e riduce le distrazioni facilitando al contempo una grande dose di calma in quanto riduce il battito cardiaco e la respirazione. È uno dei colori più adeguati per ottenere i migliori risultati nel vostro caro lavoro.
