Come ben sappiamo, i gerani che andiamo a collocare sui balconi sono delle piante perenni. Riescono a vivere dunque molti anni. Oggi però andremo a vedere però è importante porre maggiore attenzione ai gerani durante l’inverno gelido per evitare che vadano incontro ad un crudele destino.
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Difatti con temperature sotto zero con tanto di neve e pioggia, i gerani, grandi estimatori del clima fresco ma mite, non riescono a vivere. Pertanto per non lasciarli morire, visto che parliamo sempre di esseri viventi, possiamo salvarli facilmente con dei metodi di facile esecuzione.
Attenzione ai gerani durante l’inverno: ecco dove puoi spostarli
Ciascun pollice verde sceglie il suo, a seconda della percentuale di conservazione delle piante e della disponibilità del proprio tempo.In tutti i casi, prima di muoversi in qualunque modo, dovremo rassettare le piante da parti secche, rametti e grandi foglie, così da non facilitare micosi o insetti dannosi per i nostri gerani.
Bisogna evitare il concime fino a primavera e difatti rami e foglie nuovi, indotti dal concime, in mancanza di caldo e sole, andrebbero a svilupparsi stentati e fragili. Nelle zone dove il freddo dell’inverno è relativo, i gerani possono stare anche nelle fioriere ma in caso di posizioni esibite ai venti gelidi, può essere utile rivestirli con il tessuto-non-tessuto che consente la traspirazione eludendo la disidratazione totale delle piante.
Sarà poi sufficiente piantare 4 tutori di legno agli angoli delle fioriere e poi rivestire con un giro di telo, in maniera che rami e foglie non vengano a contatto con il tessuto. In tale caso, rammentiamo di bagnare episodicamente.Dove fa un po’ più freddo della situazione scorsa, meglio muovere le fioriere vicino ai muri della casa, meglio se esibiti ad ovest: in tale maniera le piante godranno del tepore della casa riscaldata.
Basterà rivestirli con il tessuto-non-tessuto e, per salvaguardarli dal freddo, solleviamo i vasi dal pavimento ricollocandoli, per esempio, su una cassetta di plastica rovesciata o su un mobile esterno. Da l momento in cui gela basterà diradare man mano quasi del tutto le innaffiature, che recupereremo lentamente a primavera.
Altra alternativa, per ridurre ancor di più i pericoli e se il freddo perdura più del solito: munirsi di una serretta economica in cui riuscire a conservare le fioriere. Tra fine febbraio e inizio marzo potremo cominciare a riportare in casa al caldo i nostri gerani in vaso, collocandoli di fronte ad una finestra luminosa, e ricominciare piano piano ad innaffiarli. Trascorse le gelate, potremo ricollocarli sul balcone e, con l’avvento delle belle giornate, cominciare nuovamente a concimarli fino alla fioritura.